giovedì 19 febbraio 2015

Uno dei principali compiti che tutti noi affidiamo al nostro dispositivo è certamente quello di svegliarci al mattino. Non lo facciamo perché siamo innamorati del suo sorriso o amiamo l'odore del suo caffè (tranquilli, prima o poi imparerà a fare anche quello) ma perché da un assistente personale quale è pretendiamo almeno che ci permetta di essere puntuali.
Oggi vi mostrerò quella che a mio parere è la più completa applicazione di sveglia per il nostro dispositivo. Certo, tutti gli smartphone hanno una sveglia integrata nel proprio orologio, ma l'applicazione che intendo proporvi offre molte altre funzioni oltre al semplice odioso suono stridulo che tutti ci aspettiamo. Lasciate che vi presenti Sleep ad Android.

L'interfaccia

Una volta scaricato facciamo subito amicizia con l'interfaccia e andiamo a studiarne tutte le possibilità.



Appena aperto il programma ci troveremo nella scheda delle sveglie, dove sono elencati tutti gli allarmi che abbiamo già programmato. Se non avessimo ancora sveglie impostate ecco come aggiungere la prima:

La sveglia

Per farlo toccate il tasto in alto a destra della schermata ("+").



La costruzione di una sveglia è composta di più parti. Per prima cosa dovremmo segnalare l'ora a cui vogliamo essere svegliati e confermare selezionando "Pianifica". Adesso possiamo dedicarci alle altre impostazioni


 


In queste due pagine che seguono la pianificazione possiamo impostare le funzioni più avanzate. Ad esempio, potremmo desiderare che la sveglia suoni tutti i giorni della settimana tranne la domenica, oppure che suoni a giorni alterni: in questo caso basta aprire la funzione "Ripetizione" e specificare i giorni in cui desideriamo che la sveglia si attivi automaticamente.
Con le voci "Suoneria", "Playlist" o "Vibrazione" possiamo istruire il telefono affinché suoni una specifica canzone per il nostro risveglio oppure regolare lo scodinzolio della sua vibrazione.
La seconda schermata offre poi funzioni più interessanti.
Il "Risveglio anticipato" permette, attraverso un sistema di controllo del sonno, di svegliarci prima che suoni la sveglia se il nostro telefono riterrà che ci troviamo in una fase del sonno ideale al risveglio. Toccando questa voce possiamo attivare o meno questa funzione e porre un limite temporale al risveglio anticipato ( ad esempio chiedere che ci svegli al massimo 5 o 10 minuti prima del suono della sveglia).
La "Modalità captcha" indica il modo in cui decidiamo di spegnere la sveglia. Per assicurarsi che ci alziamo dal letto infatti il nostro telefono ci metterà alla prova: potrà chiederci di risolvere problemi matematici, o farci cercare una figura diversa dalle altre o persino farci usare la fotocamera. Insomma sarà impossibile voltarsi dall'altra parte. Ovviamente tutto questo sarà regolabile fin nella difficoltà, ma lo vedremo tra un attimo.
La notifica di cui parla l'impostazione successiva si riferisce al tempo di sonno ideale che possiamo impostare dalle preferenze dell'applicazione, e come permettere che sia il nostro smartphonino a dirci quando andare a letto, ma anche questo lo vedremo più avanti.
Se poi fossimo veramente duri da svegliare, possiamo regolare la funzione di snooze per permettere al nostro telefono di continuare a urlare fino a quando non saremo fuori dal letto.
Adesso basta premere "Fatto", se siamo soddisfatti, e torneremo alla schermata iniziale con la sveglia già pronta a suonare.
Tutto questo non deve essere ripetuto necessariamente ogni volta: vedremo più avanti che se impostiamo le nostre preferenze nella pagina delle Impostazioni dell'applicazione, queste diventeranno predefinite e ogni volta ci basterà solo premere "Fatto" per confermare.

Tornati a quella schermata vedremo che se volessimo attivare una sveglia già impostata basterà premere sul pulsante a destra della stessa, e l'applicazione ci segnalerà la sua attivazione. Se invece volessimo modificarla, o eliminarla, basterà toccare l'orario e subito torneremo nella schermata di configurazione.

E se volessimo fare solo un riposino?  Anche questa eventualità è stata considerata. Basterà ripetere la procedura necessaria ad aggiungere una nuova sveglia, scegliendo invece di "Pianifica" la voce "Pisolino". A questo punto non resta che impostare la durata del nostro sonnellino.

Una volta che avremo attivato una sveglia la schermata iniziale cambierà, mostrandoci in basso il giorno e l'ora a cui è previsto il prossimo allarme con affianco un tasto rapido per attivare il Monitoraggio del Sonno, di cui parleremo tra un attimo.

Le Impostazioni

Dopo aver visto come aggiungere e attivare una sveglia, vediamo come personalizzare le preferenze dell'applicazione. A questo fine basterà premere il simbolo della ormai nota rotellina in alto a destra della schermata iniziale. 
Qui ci si presenterà una schermata che riassume tutte le impostazioni regolabili anche dalla creazione di una sveglia, ma che offrono maggiori personalizzazioni.


Le prime voci dell'elenco sono piuttosto intuitive: ci chiedono la durata ideale del nostro sonno, se vogliamo che ci venga detto quando è ora di andare a dormire per garantirci un pieno riposo, quanto prima dell'ora stabilita vogliamo essere svegliati se il nostro ciclo del sonno è ottimale, come preferiamo lo snooze ecc.
Più interessante è il Monitoraggio del sonno.


Selezionando questa voce possiamo spiegare al telefono come vogliamo che si comporti mentre dormiamo. Il monitoraggio consente al telefono di registrare il ciclo del sonno per capire se il nostro riposo è ottimale. Per avviare questa funzione basta premere il tasto a forma di mezza luna nella schermata iniziale. Una volta attivo, il telefono entrerà in modalità silenziosa e aereo, così da disattivare ogni tipo di segnale elettromagnetico in entrata e in uscita e non disturbarci. A questo punto non resta che appoggiare il telefono sul letto mentre dormiamo e lui registrerà tutti i nostri movimenti deducendone la qualità del nostro riposo. L'entrata in modalità Aereo garantisce la sicurezza per la salute disattivando tutte le possibili onde nocive per il nostro cervello.
I dati raccolti vengono poi registrati in grafici molto intuitivi che potremo rivedere la mattina seguente o collezionare per studiare il nostro comportamento notturno a seguito di giornate più o meno pesanti.
La funzione di Registrazione di rumori nel sonno autorizza il nostro telefono a rilevare suoni nella stanza e attivare la registrazione per permetterci di riascoltarli la mattina successiva. Anche questi dati vengono salvati sul telefono per essere eventualmente collezionati.


N.B. Ovviamente tutto ciò che viene memorizzate può essere facilmente cancellato.

La voce sulla Modalità captcha ci permette di provare le varie modalità di risveglio (grazie all'Anteprima) e selezionarne la difficoltà e scegliere quella che riteniamo più idonea.


L'ultimo punto degno di nota è la Ninnananna. Questa voce ci permette di scegliere, se lo vogliamo, il modo in cui il nostro telefono può accompagnarci verso le braccia di Morfeo.


L'Interfaccia (parte 2)

Adesso la nostra conoscenza dell'applicazione è praticamente completa. L'unica cosa che ci resta da fare è scorrere tra le schede della schermata principale per visionare i nostri dati. Come abbiamo visto nella prima scheda ci sono le sveglie che abbiamo impostato, ma se tocchiamo le piccole figure nella seconda riga dall'alto dello schermo, possiamo scorrere tra i dati raccolti dall'applicazione. 
Nella seconda pagina vediamo i grafici raccolti dal Monitoraggio del sonno. Toccando ciascuno di questi possiamo leggere tutti i dati che contiene e interagire con essi, oppure eliminare la registrazione.


La terza pagina ci mostra invece il nostro status del sonno, ovvero se siamo in debito di ore di riposo, considerando le nostre preferenze di riposo ideali e l'ora a cui siamo andati a dormire. Anche questo dato si basa sull'avvio del monitoraggio del sonno.


La quarta pagina infine, raccoglie le registrazioni dei suoni raccolte durante le notti. Ovviamente l'applicazione, secondo le nostre istruzioni, avrà raccolto solo i suoni che superavano una certa soglia, evitando di registrare inutilmente a microfono aperto per tutta la notte.


Widget

Oltre alle funzioni di cui abbiamo già parlato, l'applicazione è fornita al momento anche di 4 simpatici widget. 
Sleep  Alarm si offre come collegamento rapido all'applicazione, mostrando l'ora della prossima sveglia, stessa funzione che svolge anche Sleep Icon, ma che adempie con una simpatica icona di un robottino androidiano che ci imita nelle fasi della giornata a seconda dell'ora del giorno.  
Sleep tracking attiva invece il monitoraggio del sonno e Sleep hypnogram ci mostra i risultati del nostro riposo.
 
Gli sviluppatori di questa applicazione sono molto attivi, fornendo sempre aggiornamenti per restare al passo con le novità (un esempio è il collegamento allo Smart Watch previsto nelle impostazioni).

 
I monitoraggi offerti da questa applicazione sono sicuramente interessanti e innovativi. Offrono all'utente un controllo nuovo e completo sul proprio sonno e permettono a ciascuno di noi di capire meglio se stesso (se mangiate troppo a cena e vi resta il cinghiale sullo stomaco come nella pubblicità questa applicazione non vi risolverà il problema, ma vi permetterà di capire meglio la connessione tra la vostra alimentazione e il vostro riposo). Inoltre i metodi di risveglio captcha offerti sono veramente utili e costringono anche i più pigri a saltare giù dal letto. Un esempio? Provate il risveglio con il codice a barre. Vi sfido a stampare il vostro codice e incollarlo sullo specchio del bagno: la vostra sveglia non smetterà di suonare fino a quando non vi alzerete e andrete a fotografarlo. Vi sfido a restare sotto le coperte.

ATTENZIONE: di questa applicazione esistono due versioni. La versione GRATUITA offre la funzione di risveglio anticipato solo per due settimane di prova, quella a PAGAMENTO sblocca questo limite.
Anche questa guida termina qua. Per dubbi, domande o perplessità non esitate a contattarci.

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